Lunghe distese innevate, aria frizzante, Dolomiti e magici silenzi: sono queste le parole d’ordine per chi pratica lo sci di fondo in Val di Fassa. Ti aspettano, da Moena a Canazei, più di 50 km di tracciati, immersi in scenari suggestivi che ricordano quelli del Nord Europa. Indipendentemente dalla tecnica classica o libera, dal livello di preparazione atletica, il bello di questo sport è il contatto diretto con la natura.
Di seguito sono elencate tutte e quattro le aree di fondo in Val di Fassa (Passo San Pellegrino-Alochet, Pozza di Fassa, Mazzin-Campitello di Fassa, Canazei). Ogni scheda raccoglie numerose informazioni utili, come le piste aperte, i servizi offerti e la cartina dettagliata dei percorsi.
Km PISTE
N. PISTE
NEVE (cm)
Km PISTE
0% di 16,8 km
PISTE
0 di 3
NEVE (cm)
-
Km PISTE
0% di 4,75 km
PISTE
0 di 3
NEVE (cm)
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Km PISTE
0% di 17,7 km
PISTE
0 di 4
NEVE (cm)
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Km PISTE
0% di 9 km
PISTE
0 di 3
NEVE (cm)
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Un’infinità di percorsi si snodano nel fondovalle; l’anello "Rodolon" di Fontanazzo è praticabile anche alla sera, grazie a un moderno impianto di illuminazione, per trascorrere alcuni momenti di relax al chiaro di luna. In quota, tra i 1.900 e i 2.000 metri, ci si può allenare presso il rinomato Centro Fondo Alochet al Passo San Pellegrino. Qui la neve è garantita da dicembre ad aprile.
Lo sci nordico è uno sport aerobico, comporta una considerevole spesa di energie e la Val di Fassa è la palestra ideale per avvicinarsi a questa disciplina. Magari, con un po’ di allenamento, potrai essere uno dei migliaia di atleti che, l’ultima domenica di gennaio, si danno appuntamento a Moena per partecipare alla mitica "Marcialonga", la Regina degli sci stretti. E’ l’unica "gran fondo" delle Alpi ad aver raggiunto la notorietà della svedese Vasaloppet. 70 km di salite e discese, partenza da Moena ed arrivo a Cavalese con giro di boa a Canazei, passando per tutti i paesi delle valli di Fassa e Fiemme.
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