Adagiato sulla roccia, ai piedi delle leggendarie Torri del Vajolet, il rifugio aperto solo nel periodo estivo, è una mecca per alpinisti ed escursionisti. Un punto di riferimento anche per l’accoglienza gentile della titolare Valeria Pallotta, capace di mettere gli ospiti a proprio agio, specie quando si siedono a tavola. Le ricette, preparate con ingredienti il più possibile freschi e del territorio, grazie a costanti approvvigionamenti con cui viene rifornito il rifugio, sono quelle più gustose della tradizione ladina, tirolese e naturalmente italiana. In questa cucina casereccia spiccano i canederli, la polenta cotta nel paiolo di rame e gustosi dolci come lo strudel di mele, la torta di carote, la torta Linzer e il Kaiserschmarren. Il bar e il ristorante sono sempre aperti e, per accontentare gli alpinisti, si può contare su un piatto caldo anche nel pomeriggio, quando si sceglie tra le proposte di un menù ridotto.
Posti a sedere all'interno: 50
Posti a sedere all'esterno: 20
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