Da oggi, il 19 dicembre è una data storica in Val di Fassa: è entrata ufficialmente in funzione la nuova cabinovia 3S Campitello - Col Rodella, un’opera destinata a segnare il futuro della mobilità in Val di Fassa. Alle 7.30, nella stazione a valle di Campitello, il presidente di Sitc Daniele Dezulian ha accolto gli ospiti dell’inaugurazione informale, seguita dalla benedizione di don Mario Bravin e dalla prima salita verso il Col Rodella. «È una giornata storica per tutti noi per Sitc, per Campitello e l’intera valle - ha dichiarato Dezulian - il 3S è il primo impianto trifune turistico ad agganciamento automatico d’Italia, il più moderno e capiente, con una portata di 2.200 persone all’ora. Un’infrastruttura che migliorerà in modo decisivo fluidità, affidabilità e qualità del servizio, accompagnandoci nei prossimi quarant’anni».
Il progetto, realizzato in un anno e mezzo grazie al lavoro di decine di aziende e centinaia di professionisti a partire dall’ingegner Andrea Boghetto e ai tecnici di Doppelmayr, rappresenta una svolta per il territorio. All’apertura presenti anche le autorità locali, tra cui i sindaci di Campitello e Canazei. «Questo non è solo un impianto – ha sottolineato il sindaco di Campitello Alessandro Bernard - ma il cuore di un progetto di rilancio turistico ed economico per il nostro paese».
Alle 8.30 le cabine hanno accolto i primi sciatori, che in meno di sei minuti hanno raggiunto i 2.400 metri del Col Rodella, inaugurando una nuova era per lo sci, l’escursionismo e, più in generale il turismo, dolomitico.
