Non si può visitare la Val di Fassa senza immergersi nella cultura dei Ladini delle Dolomiti, una minoranza linguistica che si colloca intorno al Gruppo del Sella, nelle vallate di Fassa, Gardena, Badia, Livinallongo e Ampezzo.
Sono circa 40.000 i parlanti di questa antica lingua dolomitica, la cui origine è ancora incerta, ma la cui storia e tradizione sono tutt'oggi vivissime nella nostra valle.
Troverai testimonianze della cultura ladina in chiese, cappelle, musei, mostre, antichi borghi, caratteristici rioni con abitazioni signorili decorate da affreschi, e perfino fontane.
Segui le tracce del passato nel Museo Ladino di Fassa con le sue sezioni tematiche, così come nelle mostre dedicate alla Prima Guerra Mondiale, nelle gallerie d'arte e nelle esposizioni minerali.
Scoprirai così il significato di barantl (pino mugo), roa (frana), crëp (montagna) e dascia (frasca), ma soprattutto le leggende, le tradizioni contadine, gli usi e i costumi di una delle valli più particolari dell'area alpina.