Sarà inaugurato a dicembre, l’impianto a fune più moderno d’Italia: 16 cabine, 2177 passeggeri l’ora e un livello ingegneristico senza precedenti
Una straordinaria opera d’ingegneria alpina prende forma in Val di Fassa: è la cabinovia 3S (Drei Seile, tre funi in tedesco) di ultima generazione che da Campitello porta al Col Rodella, in soli 6 minuti. Un progetto ambizioso, quello firmato da Doppelmayr, per la società d’impianti Sitc di Canazei, che sarà inaugurato a dicembre 2025.
Con un investimento che di circa 60 milioni di euro, è stato costruito un impianto all’avanguardia dotato di 16 cabine, con vista Dolomiti di Fassa, da 30 posti ciascuna, capace di trasportare fino a 2.177 passeggeri all’ora (con una potenzialità futura di 2.812 persone/ora). Un’autentica rivoluzione che raddoppia la portata della storica funivia, andata in pensione lo scorso aprile dopo quarant’anni di onorato servizio (e oltre 22 milioni di persone trasportate).
Sulle Alpi esistono altre installazioni trifune, ma nessuna combina in un’unica infrastruttura le caratteristiche di innovazione e comfort che distinguono la 3S di Campitello. Una realizzazione che segna un nuovo punto di riferimento per la mobilità in quota sull’arco alpino, influendo sui flussi e sulla soddisfazione degli ospiti di raggiungere le piste da sci d’inverno e i sentieri d’estate, godendosi un viaggio confortevole e incredibilmente panoramico.
