Da alcuni giorni pedalano sulle strade della Val di Fassa Paul Magnier, Antoine Huby, Kimberley Le Court e gli altri campioni delle Soudal Quick Step. Il team che qualche settimana fa ha, straordinariamente, superato le mille vittorie è per il terzo anno consecutivo nella vallata ladina per l’allenamento d’altura, tanto utile ai ciclisti per raccogliere i risultati delle corse di fine estate e d’autunno. «Siamo lieti - dice Nicolò Weiss, direttore di Apt Val di Fassa, che ha incontrato la squadra nel giorno di riposo - di proseguire la collaborazione con una squadra così vittoriosa che ha scelto le nostre montagne per la sua preparazione. Il nostro territorio, dalle salite ai passi dolomitici, agli itinerari più scorrevoli, rappresenta la situazione ideale per alternare l’impegno dell’allenamento ai momenti di relax. Tra questi, c’è la ormai tradizionale colazione in agritur a Moena, nel giorno di riposo, che è occasione per noi per salutare gli atleti».
Soddisfatto del periodo fruttuoso che stanno vivendo i ciclisti in valle, Alessandro Tegner, marketing & comunication manager di Soudal Quick Step, che ben conosce le caratteriste del territorio fassano, a partire dal Passo San Pellegrino, campo base della squadra che alloggia all’Hotel Cristallo. «La Val di Fassa ci permette di fare allenamenti specifici intensivi - sottolinea Tegner - poi, chiaramente, c’è l’atmosfera apprezzata dai nostri ragazzi, che vivono ormai in una costante condizione di stress prima dei grandi appuntamenti. Venire qui rappresenta l’occasione per dare fiato a mente, corpo e spirito, grazie anche al fatto che, a quasi 2000 metri, si dorme molto bene e che in hotel siamo trattati benissimo».
Tra le atlete che si misurano con le ascese e le discese dei valichi dolomitici, ma che apprezzano anche i silenzi e il benessere della natura, c’è Kimberley Le Court che, assieme ad altre tre compagne di squadra, è in partenza per il Tour de France Fammes: «È la mia prima volta da queste parti - dice Le Court, campionessa delle Mauritius - ed è fantastico: sono reduce da settimane molto intense e stressanti assieme alla mia squadra. Tutti noi stavamo cercando anche un po’ di tranquillità, esattamente quello che ci sta offrendo la Val di Fassa: le passeggiate lungo il lago del San Pellegrino, il suono delle campane degli animali al pascolo di prima mattina, è tutto molto calmo e rilassante. Proprio quello che ci vuole prima di andare al Tour».
Nel gruppo maschile, invece, c’è chi sta preparando corse importanti come il Tour de Pologne e La Vuelta di Spagna. Tra questi spicca Paul Magnier, nuovo astro del ciclismo in forza alla Soudal Quick Step, che riguardo il suo periodo in Fassa dice: «Sono stato qui, per la prima volta, lo scorso anno per un training camp con la squadra. È un luogo perfetto per la nostra preparazione grazie alle montagne. Possiamo trarre vantaggio dagli effetti dell’altitudine, stando al San Pellegrino. Ci sono molti percorsi, con un panorama mozzafiato, perfetti per noi e che ci permettono di pedalare anche per molte ore. Grazie all’allenamento qui in valle, l’anno scorso, ho ottenuto risultati molto buoni e mi aspetto altrettanto quest’anno. Inoltre, i training camp in Val di Fassa mi permettono di trascorrere tempo di qualità con i miei compagni di squadra con la speranza di portarci a casa delle belle vittorie».
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