5 settembre 2025 21:15
Partendo dalla chiesa di San Nicolò, la Banda Comunale di Moena sfila lungo la strada principale, chiusa al traffico, fino a raggiungere il padiglione manifestazioni, dove esegue una selezione dei più bei brani tradizionali e moderni del proprio repertorio
La Banda Comunale di Moena accompagna la vita del paese fin dalla metà dell'Ottocento, diventando nel tempo una presenza imprescindibile in ogni festa, celebrazione religiosa e ricorrenza civile. Un momento simbolico della sua storia risale al 1858, quando, in occasione della visita dell'Arciduca Carlo Ludovico d'Asburgo a Cavalese, le fu chiesto di partecipare ufficialmente. Fu allora che nacque l'idea di esibirsi in divisa, inaugurando un'identità visiva - rosso, bianco e blu - che ancora oggi la contraddistingue.
Dopo le inevitabili interruzioni durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale, la banda tornò a suonare con rinnovato slancio, anche grazie alla guida del Maestro Luigi Canori, noto compositore moenese. A lui si deve "Forti e baldi", il brano che apre i concerti estivi con il suo spirito fiero e trascinante.
In collaborazione con la scuola musicale "Il Pentagramma", la banda promuove corsi rivolti a ragazzi e adulti per trasmettere l'amore per la musica e avvicinare nuove generazioni alla pratica bandistica. Proprio questa capacità di unire età diverse, esperienze e storie personali la rende una delle espressioni più autentiche del patrimonio identitario di Moena: una realtà viva, dinamica e sempre pronta ad accogliere nuove sfide musicali, sotto l'esperta e carismatica guida del Maestro Roberto Silvagni, che dal 2020 dirige il gruppo.
In caso di maltempo, si terrà solo il concerto al padiglione manifestazioni.